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Quali annunci puoi pubblicare

E' possibile inserire Annunci di compravendita di beni e servizi e annunci di lavoro, disponibili sul territorio italiano.

Il testo dell'annuncio non deve violare le diposizioni di legge e le regole editoriali di Gazzetta Affari. Non deve avere contenuto volgare, osceno, calunnioso, diffamatorio, offensivo della morale corrente, o, comunque, lesivo dei diritti altrui. Inoltre Non deve trattare lo scambio di materiale illecito, duplicato, contraffatto o di dubbia provenienza.

L'annuncio deve essere associato ad una delle categorie: Motori, Immobiliare, Lavoro , Elettronica, Mercatino, Hobby. Se non rientra in una di queste categorie può essere inserito nella categoria "Altri".

l'annuncio deve essere riferito ad un unico prodotto o servizio ben identificato. Annunci per prodotti in stock, sono possibili solo se i beni sono venduti in blocco ad un unico prezzo. Altrimenti è possibile inserire singoli annunci. Il testo degli annunci deve essere dettagliato e relativo esclusivamente all'oggetto dell’annuncio. Non sono permesse indicazioni relative a beni/servizi non direttamente riferibili allo specifico annuncio.

Quali foto puoi inserire nell'annuncio

Per gli oggetti in vendita è preferibile inserire una foto reale del prodotto, non proveniente da cataloghi. La prima immagine inserita è l’immagine principale dell'annuncio: apparirà nella lista degli annunci.

Per gli annunci riguardanti servizi scegliere una foto rappresentativa del servizio offerto.

E' possibile inserire foto per gli annunci di tutte le categorie tranne che per gli annunci della categoria "Offerte di lavoro". La prima immagine inserita è l’immagine principale dell'annuncio: apparirà nella lista degli annunci.

Le immagini, come il testo, non devono avere contenuto volgare, osceno, offensivo della morale corrente, o, comunque, lesivo dei diritti altrui. Sono vietate le immagini di minori, immagini di nudo, di persone che indossano biancheria intima e costumi da bagno.

Gazzetta Affari si riserva il diritto non pubblicare le immagini ritenute non conformi al contenuto dell'annuncio o alle regole editoriali.

Tutte le immagini inserite dagli utenti sono sovraimpresse con un logo (Watermark) per evitare che le immagini degli annunci vengano utilizzate senza il consenso degli inserzionisti o per fini diversi.

Le immagini negli annunci sono protette dalle leggi sul copyright, quindi non è possibile utilizzare immagini di altri inserzionisti senza il loro consenso o provenienti da altri siti. Con la pubblicazione di un'immagine su Gazzetta Affari dichiari di essere titolare dei relativi diritti di copyright, che l'utilizzo dell'immagine non provocherà lesione di diritti personali e/o patrimoniali di terzi, e sollevi Gazzetta Affari da qualsiasi responsabilità.

Prezzo

l'annuncio deve indicare un prezzo adeguato per il bene o servizio offerto. Gazzetta Affari si riserva il diritto di non accettare annunci con un prezzo non realistico. Gli  annunci relativi a beni o servizi in vendita devono indicare prezzi comprensivi di eventuale IVA.  In caso di compravendite tra soggetti non  privati, e in modo occasionale, il venditore è  tenuto a specificare, nel prezzo, la quota d'IVA, tasse, imposte ed oneri previsti dalla legge.

Soggetti  che  possono  pubblicare annunci

I privati che si registrano al sito possono inserire annunci gratuitamente in ogni categoria. Le aziende che si registrano al sito possono inserire annunci in ogni categoria tranne "Candidati in cerca di lavoro". Gazzetta affari si riserva il diritto di verificare il numero telefonico dell'utente al momento dell'inserimento di un annuncio. Gazzetta Affari inoltre si riserva il diritto di decidere la tipologia Privato o Azienda  in base al numero di annunci pubblicati per categoria e,  di limitare il numero di annunci pubblicabili da una singola persona e/o azienda al raggiungimento di determinate soglie per categoria.

Regole specifiche dell’inserimento annuncio

Non è permesso:

• Inserire lo stesso annuncio in più categorie, regioni o province.
• Inserire nel titolo e/o nel testo degli annunci  parole chiave non rilevanti.
• Inserire link nell’annuncio
• Inserire annunci  diretti  esclusivamente a promuovere  un marchio, a un'azienda, a un altro sito web.
• Inserire annunci in asta.
• Inserire annunci utilizzando software gestionali non autorizzati
• Inserire annunci per conto terzi.
• Inserire annunci che hanno come modalità di pagamento la ricarica di carte prepagate,  o servizi come Western Union, MoneyGram, BidPay.
• Inserire annunci che  razzisti e/o discriminatori e/o con contenuti offensivi per gruppi etnici, personaggi pubblici o privati.
• Contattare gli inserzionisti del sito per fini commerciali che non riguardano l'acquisto del prodotto o servizio (proposte di intermediazione immobiliare o comunicazioni commerciali).
• Eliminare gli annunci prima della scadenza per ripubblicarli in una posizione migliore.
• Superare il numero  di annunci consentiti per categoria, anche mediante  la registrazione di diversi  account
• La vendita di  beni o servizi vietati dalla Legge italiana.

Beni e servizi vietati negli  annunci

• Qualsiasi tipo di arma o strumento atto ad offendere, qualificato tale ai sensi della L. 18 aprile 1975 n. 110 e del Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773 (" Testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza "), ivi comprese le armi da guerra e da collezione, i giocattoli trasformabili in armi e le armi inidonee e non catalogate.
• Tirapugni e manganelli; spade di qualsiasi tipo; repliche di armi da fuoco; armi da softair; esplosivi e fuochi d’artificio.
• Documenti d'identità o tesserini identificativi.
• Titoli di stato, azioni, obbligazioni e prodotti finanziari in genere, valute - anche virtuali.
• Tabacchi, sigarette elettroniche e relativi ricambi e accessori.
• Materiale pornografico o volgare; biancheria intima usata.
• Medicinali, parafarmaci, preparati medici, e qualunque genere di sostanze stupefacenti e psicotrope.
• Cosmetici (con l'eccezione di profumi).
• Prodotti chimici.
• Generi alimentari (eccetto vini e liquori per collezionismo).
• Buoni sconto, buoni vacanza o di qualsiasi altra tipologia.
• Punti fedeltà o punti di giochi online e relativi premi.
• Biglietti o abbonamenti per spettacoli, manifestazioni o viaggi ancora fruibili (sono ammessi quindi i biglietti da collezione relativi a eventi già conclusi), palestre, servizi digitali, o comunque qualsiasi biglietto o abbonamento personale e non cedibile.
• Prodotti falsi o contraffatti, incluse schede per pay TV e telefonia.
• Copie illegali di brani musicali, film, libri, videogiochi, software e altri beni soggetti al diritto d’autore.
• Consolle per videogiochi e altri dispositivi elettronici modificati, articoli o servizi di modifica che consentono di aggirare i sistemi di protezione (DRM).
• Beni o servizi vietati nelle specifiche categorie.